Soundsation DHC-EB, custodia rigida mica tanto rigida

Si ritorna a parlare di custodie per il nostro strumento, questa volta è il turno della Soundsation DHC-EB, custodia rigida a goccia.

La custoda al primo sguardo non sembra malaccio, è tutto fatto a dovere, senza sbavature o difetti evidenti, con una finitura in simil pelle.
Una maniglia per il trasporto, 3 cerniere per la chiusura (di cui una con una serratura) e tre borchie sul fondo per non far toccare il terreno alla custodia una volta poggiata a terra.
La forma a goccia poi dà il vantaggio di poter essere utilizzata con quasi tutti gli strumenti, rendendola quasi universale e meno ingombrante di una rettangolare.

Una volta toccata però si vede la natura economica della custodia, è estremamente leggera, forse anche troppo, e il materiale con cui è fatta non dà una sensazione di grandissima resistenza, le specifiche riportano il materiale come legno e pvc per il rivestimento, anche se più che legno, temo si tratti di compensato.
A conferma del fatto, dopo pochi mesi alla prima botta (e anche piuttosto leggera) una delle borchie sul fondo si è staccata creando un buco nella superficie anche piuttosto ampio.

Aprendola, oltre all’odore fortissimo di plastica (ho dovuto lasciare dentro la custodia per alcuni giorni un profumatore per ridurre l’odore), salta all’occhio l’imbottitura di velluto nero, che ricopre tutta la superficie interna, anche se a mio avviso la consistenza dell’imbottitura è leggermente scarsa.

Trova poi posto l’appoggio rialzato per il manico, che aprendosi rivela una tasca per riporre alcuni piccoli oggetti come una tracolla, plettri, accordatore, ecc.
Ecco questo è uno dei grande problemi delle custodie rigide: la mancanza di spazio per ritirare gli accessori, qui anche solo trovare spazio per il cavo diventa un problema dovendo quindi portarsi dietro una borsa per portarsi tutti quegli accessori necessari.

L’altro grande problema delle custodie rigide è il trasporto, avere solo una maniglia ti obbliga a portare lo strumento a mano, e se già devi portarti testata e cassa o anche una pedaliera ti obbliga a fare più viaggi per caricare e scaricare la strumentazione.
Ultima nota, il prezzo: è in vendita per circa 80€, non proprio economica per quello che offre.

PRO:

  • Permette di essere usata con quasi tutti gli strumenti in commercio.
  • Sicuramente meglio di una sacca morbida come resistenza.
  • Per essere una custodia rigida è estremamente leggera.

CONTRO:

  • I materiali e la fattura non sono eccezionali, a mio parere neanche buoni.
  • Poca comodità nel trasporto.
  • Lo spazio interno per ritirare la roba è striminzito.
  • Il costo, nonostante appartenga ad una marca di attrezzatura entry level, non è economico rapportato a quello che offre.

In conclusione: Se proprio non avete alternative da buttare non è, ma c’è decisamente di meglio in giro, per prezzo e qualità.

See ya!
Cesare