La serie 7 è la nuova linea di pedali Mooer, attualmente composta da due pedali: il Tone Capture GTR e appunto l’E7 Synth.
Quest’ultimo è un pedale synth polifonico compatto (la classica misura dei micro pedali Mooer), non un filtro di inviluppo, ma come il Boss SY di un vero e proprio synth a pedale che non richiede pickup esafonici o altro hardware aggiuntivo per funzionare, nella confezione infatti si trova solo il pedale, un adesivo e il foglio con le istruzioni.
Il pedale ha 7 led (un per ogni suono generato), 7 potenziometri un tasto con led incorporato, un input, un output, un footswitch, una presa usb micro per l’aggiornamento del firmware e il collegamento per l’alimentazione (la solita presa 9V standard Boss).
I suoni generati dal pedale, dicevamo, sono sette:
- Trumpet: per un suono synth a tromba
- Organ: che simula un organo
- Sea Wave: synth dall’andamento ondulato e armonico
- Weeyo: è quasi un misto tra un synth e un wha
- Saw Wave: sempre un synth ad onda, ma a seghetto, le ripetizioni subiscono dei tagli netti
- 8bit: synth lo-fi che ricorda i suoni dei vecchi giochi a 8bit
- EDM/Pad: synth ideale per tappeti sonori e d’atmosfera
Accendendo il pedale si attiveranno due led uno rosso dei sette sulla sulla sinistra a indicare quale dei preset si sta suonando, e uno sul pulsante Save.
Quest’ultimo pulsante ha diverse funzioni, a cominciare dal cambio di preset, basterà infatti premerlo velocemente per scorrere i diversi suoni del pedale, tenendolo invece premuto il led lampeggerà e sarà possibile salvare i settaggi di quel preset.
Il pedale ha anche un arpeggiatore al suo interno, per attivarlo o disattivarlo basterà tenere premuto il footswitch fino a che il led sul tasto Save non avrà cambiato colore: rosso nel caso l’arpeggiatore sia spento o blu nel caso sia attivo.
I controlli dicevamo sono sette: un potenziometro Attack che gestisce l’attacco del suono, tutto chiuso avremo un effetto swell sul nostro suono effettato, tutto aperto l’attacco della nota sarà immediato, il potenziometro Speed gestisce la velocità delle ripetizioni dell’arpeggiatore e di alcuni dei preset
Il tono viene modellato attraverso due potenziometri: High Cut e Low Cut, rispettivamente si occupano di tagliare le frequenze con un filtro passa alto e uno passa basso.
Chiude il tutto il potenziometro Mix che miscela il suono pulito con quello effettato.
Dopo svariate prove posso dire che il suono synth è veramente credibile, e soprattutto non ci sono problemi di latenza o errori di tracking anche con bassi a 5 corde, sia suonando note singole, sia suonando gli accordi.
La possibilità di avere i preset salvati e facilmente richiamabili permette di utilizzare tutti i 7 suoni anche nei live, così come il fatto di poter attivare/disattivare l’arpeggiatore.
La presenza dell’arpeggiatore rende il pedale più versatile, non limitandolo solo all’utilizzo per doppiare il basso con un suono effettato, ma permette di arricchirlo aggiungendo tutta una serie di texture ad una linea di basso magari molto lineare e scarna.
La presenza della presa micro usb è un grosso vantaggio, dato che permette aggiornamenti del firmware, magari con l’implementazione di nuove funzionalità.
Insomma un pedale veramente ottimo se si cercano suoni da synth per arricchire il vostro suono con un po’ di elettronica, senza installare ingombranti pickup esafonici e senza spendere un patrimonio.
See ya!
Cesare