Marca sconosciuta di origine presumibilmente cinese, fattura plasticosa, recensioni quasi inesistenti, utilità dubbia, prezzo basso e altissimo rischio di reso in tempi brevi: è subito incauto acquisto!
L’Asmuse S1 Bass Mini Amp BAMP-3W è un micro amplificatore da tavolino, lo si trova su Amazon o su vari siti di compravendita online marchiato come Donner/Scuru/Caline e ai prezzi più disparati.
L’amplificatore arriva in una scatola di cartone con il piccolo amplificatore (è poco più grande di un pedale Boss), un manuale, un cavo jack-jack 3,6mm e un cavo micro usb.
L’amplificatore è fatto completamente in plastica (una plastica molto economica sembra) ed è davvero leggero, la potenza dichiarata è di 3 watt che viene diffusa da una coppia di altoparlanti da 3″.
I controlli sono limitati a 4 potenziometri: quello Master Vol. & Clean Vol. che regola il volume generale dell’amplificatore e inoltre con uno scatto a inizio corsa accende l’amplificatore che però non accende l’amplificatore completamente, infatti per poter sentire qualcosa bisogna passare alla sezione seguente etichettata Bass Pedal Effect dove anche qui il potenziometro Volume ha lo scatto off-on attivando infatti i due potenziometri il trabiccolo si accende completamente, solo che l’unico potenziometro attivo per regolare il volume è il primo, quello della sezione Bass Effect Pedal non ha effetto, esattamente come i potenziometri Tone e Boost, per far funzionare questa sezione bisogna guardare il retro dell’amplificatore dove c’è uno switch Dist-Clean, spostando la levetta su Dist si attiva un overdrive integrato che è possibile comandare con i 3 potenziometri visti precedentemente.
Sempre sul retro si trovano un ingresso Aux per sorgenti audio esterne, una uscita Phones per le cuffie e una presa micro usb per ricaricare la batteria al litio integrata, già questo amplificatore per funzionare non ha bisogno di alimentazione per almeno 4 ore dichiara il produttore.
Ok, ma alla fine della fiera, questo mini amplificatore come suona? Micro ampli e basso elettrico sono due cose in forte contrasto tra loro, questo perchè un cono troppo piccolo non riesce a riprodurre le frequenze più basse in modo accettabile.
Eh beh, francamente pensavo peggio (anche perchè ho avuto in precedenza esperienza con un aggeggio simile ma con un solo cono da 3″) qui la superficie maggiore grazie ai due coni da un risultato nettamente migliore.
Il suono per quanto povero di basse e chitarroso è accettabile e anche a volumi alti e le distorsioni sono quasi inesistenti se utilizzato con strumenti dall’output normale, diverso il discorso con strumenti dall’output elevato, l’amplificatore è più difficile da gestire e con alcune distorsioni fastidiose, se ci fosse stato un controllo di tono e di gain si poteva agevolmente ridurre il problema.
La distorsione per quanto non eccezionale è accettabile, ma anche in questo caso con strumenti ad alto output il cono si sforza considerevolmente generando uno spernacchiamento continuo.
In cuffia il discorso è radicalmente diverso, il suono è molto buono e ben definito con qualsiasi strumento dato che il cono viene bypassato, e anche attivando la distorsione il suono non peggiora, anzi si riesce a gustare meglio questo secondo canale, essendo in realtà un overdrive piuttosto leggero piuttosto che una distorsione.
PRO:
- Costo giusto e in linea con quello che offre.
- Leggero, piccolo e ricaricabile ti permette di esercitarti ovunque.
- Suono migliore di quanto uno si aspetterebbe, soprattutto in cuffia.
CONTRO:
- Controlli macchinosissimi.
- Più che il secondo canale era meglio un controllo di gain e uno per il tono.
- Può avere distorsioni nel suono, dovuto all’output dello strumento con cui si suona.
In conclusione: per i 28€ che costa si riesce ad utilizzarlo e può essere una buona alternativa per esercitarsi senza usare le cuffie (opzione che però rimane possibile), certo era meglio un unico canale buono con magari 3 controlli, piuttosto che due canali approssimativi.
See ya!
Cesare