Manca veramente poco a Natale e non sapete cosa regalare al vostro bassista di fiducia, oppure molto semplicemente volete farvi un regalo e non avete la più pallida idea su cosa prendervi?
Ecco quindi un mega listone di idee regalo a tema bassistico (e perchè no, magari adatte anche per chi suona chitarra e ukulele), un unico vincolo: sono tutte (o quasi) sotto i 100€, perchè quasi tutte le altre liste del genere tendono a darsi budget illimitati.
n.d.r. Alla fine di ogni paragrafo ci sono i link agli articoli citati, se passate da essi (e da tutti i link sul blog) aiutate a far cresce il blog con le commissioni, e in tal caso vi ringrazio anticipatamente per l’aiuto!
Iniziamo subito la carrellata dal regalo più economico di tutti:
- Plettri
Regalo poco impegnativo, ma spesso molto utile, se si conosce la forma e spessore che usa di solito il/la bassista che riceverà il dono basta orientarsi su una busta di quel modello, altrimenti ci sono pacchetti con plettri di forme e spessore diversi utili per far provare nuovi modelli o per permettere di avvicinarsi al plettro provandone diversi, ad esempio ci sono quelli di Dunlop o quello di Donner nel link (che comprende una scatolina di latta utile per ritirali ordinatamente e non averli in giro per la sacca).
Oppure potete sempre virare su plettri deliranti come questi: Arrow Charcuterie Bacon Picks o su plettri signature oppure con stampe collezionabili come quelli dedicati a Lemmy o agli Iron Maiden.
In ultimo, sempre legato al mondo plettri, i Pickbandz: se il/la vostro/a bassista è particolarmente affezionato ad un plettro, magari conquistato faticosamente durante un concerto, con questi braccialetti o pendenti in caucciù, potrà portarlo sempre con sè.
- Accordatori a clip
Avere con se un accordatore è sempre utile, quelli a clip poi perfetti in tal senso: sono leggeri, piccoli e ormai molto accurati, inoltre ce ne sono di validi anche ad un prezzo molto basso come quelli di D’Addario e Planet Waves, anche la serie Pitchblack di Korg ha una ottima qualità e varie fasce di prezzo.
Nuova aggiunta alla categoria il Clip Tuner di Mooer, molto compatto e con un ampio display.
Infine il PolyTune l’accordatore polifonico di TC Electronic in versione clip assieme al recente UniTune che invece ne è la versione monofonica.
- Utilità varie ed eventuali
Rimanendo in tema regali utili i MultiTool di Ibanez e D’Addario costano poco e sono molto utili da avere sempre dietro, il porta chitarra di D’Addario trasforma ogni superficie piana in un solido appoggio per lo strumento.
Mentre se il/la bassista ha il vizio di rubare le spugnette per i piatti per metterle sotto il ponte come stoppacorde il Fump di Gruv Gear potrebbe fare al caso vostro.
In casa MarkBass il Bass Keeper rende gli amplificatori degli reggi chitarra e sta tranquillamente nella tasca del basso, stesso discorso per il Mark Stand che permette di inclinare l’amplificatore e ridurre sensibilmente i volumi in sala prove e nei live.
L’equivalente musicale della cravatta in regalo è la tracolla, imbottite, in pelle, in nylon, ergonomiche, in foam, tinta unita o fantasia, ce ne sono per tutti i gusti tra i link c’è quella che sto usando ora, altrimenti le Mono costano un po’, ma sono ottime.
Ultimo, ma non per importanza il Soundbrenner Pulse, lo smartwatch per musicisti è un metronomo che scandisce il tempo tramite vibrazione a contatto col corpo, da poco è disponibile la versione Core che integra la funzione di Accordatore e Rilevazione del rumore.
- Studio casalingo
Vorresti rilassarti ma il/la bassista di turno vuole esercitarsi con l’ampli a tutto volume? Regalagli un amplificatore per cuffie! Il più diffuso è il Vox Amplug 2 Bass (ci sono anche modelli per chitarra nel caso) si attacca allo strumento si collegano le cuffie e un lettore mp3 e si può suonare senza disturbare nessuno, le Vox AmPhones funzionano allo stesso modo perchè l’amplificatore è integrato nelle cuffie.
In alternativa anche Blackstar ha lanciato il suo amPlug 2 Fly Bass (versione ancora più ridotta dei suoi micro amplificatori), altrimenti il Donner Basement e il Valeton Rushead Bass sono delle ottime alternative economiche, sempre da Vox viene fornito l’Amplug 2 Cab che trasforma l’Amplug in un vero e proprio micro amplificatore (ma non garantisco nulla sulla resa).
La Hotone ThunderBass è una vera e propria micro testata a bassa potenza, può essere collegata a qualsiasi cassa, oppure può essere usate per studiare in cuffia e registrare, non costa molto, suona bene ed è molto carina, se ne è anche parlato sul blog.
Da Korg il TM60 permette di avere metronomo, accordatore e amplificazione in cuffia, mentre il TM50TR aggiunge anche un allenamento per l’intonazione.
Da Mooer il micro multieffetto PE100 rende possibile esercitarsi con amplificazione ed effetti in cuffia, mentre Boss col BR-80 permette di avere un vero e proprio studio di registrazione e in tasca.
Per studiare o registrare in cuffia ci vogliono delle buone cuffie neutre e le AKG hanno un ottimo rapporto qualità prezzo, ma se potete spingervi un po’ più in là le Sony sono una vera e propria istituzione.
L’ultima spiaggia per lo studio casalingo in cuffia è una scheda audio esterna per PC, la serie U-Phoria di Behringer costa molto poco, ma sfrutta i preamp Midas e funziona egregiamente, in alternativa la Focusrite Scarlett Solo è una garanzia per rapporto qualità/prezzo.
- Kit di manutenzione
Ci sono in vendita questi kit per la manutenzione, pulizia, setup e riparazione dello strumento, sia economici con tutto l’essenziale per la cura dello strumento, sia più costosi e specifici come quello di Fender e i due kit D’Addario uno specifico per la pulizia e uno per il setup.
Può essere per chi li riceve l’occasione per cimentarsi in piccole riparazioni e prove di setup, vi sarà grato per tutti i soldi che gli avrete fatto risparmiare dal liutaio…
…oppure potrebbe maledirvi nel caso faccia dei danni, nel tal caso, non mi reputo responsabile del danno, a voi il rischio.
- First aid kit
Un simpatico kit di emergenza per chitarristi, bassisti e ukulelisti, contiene una muta di corde, plettri, tracolla e varie piccole utilità come prontuari di accordi e scale a seconda dello strumento.
Non saranno di grande qualità, ma costano poco come idea regalo è simpatica e in caso di emergenza può avere la sua utilità.
- Libri
Un libro è sempre un buon regalo, e ce ne sono ovviamente anche a tema musicale come le classiche biografie o la storia dei generi musicali, sia come narrativa sia come graphic novel (alcuni esempi li trovate in Nerd Bass Books.
Se invece cercate qualcosa di più “pornografico” ci sono questi, che raccontano la storia e l’evoluzione del basso elettrico, tutti i modelli principali e le loro evoluzioni.
Molto completo è The Bass Book: A Complete Illustrated History of Bass Guitars oppure il recentissimo Big Beautiful Book of Bass di Geddy Lee, più specifici quelli dedicati al basso Fender, al Precision Bass, al Rickenbacker.
Il brand di di Corona la fa da padrona coi volumi dedicati alla storia del marchio oppure col volume incentrato sulla cura e manutenzione dei bassi Fender.
L’unico problema di questi volumi è che sono tutti in lingua inglese, ma non c’è da preoccuparsi troppo, sono infatti zeppi di foto a colori molto dettagliate e anche chi non mastica l’inglese se li può comunque godere.
- Funko Pop: Rocks!
Per i pochi che ancora non li conoscessero (o che non seguono le pagine Instagram e Facebook del blog) i Funko Pop sono statuette collezionabili in vinile da 3,75″ che raffigurano personaggi della pop culture come i personaggi di film, videogiochi, fumetti, cartoni animati, ovviamente non potevano mancare i protagonisti della musica, a loro è dedicata la linea Funko Pop: Rocks! qui sotto trovate tutti i bassisti attualmente in vendita, ci sono Gene Simmons, Sting, Mark Hoppus, John Deacon, Lemmy giusto per citarne alcuni.
Non possono mancare Slash, Angus Young, Stewart Copeland, Freddie Mercury, Tommy Lee, Kurt Cobain e anche le mascotte delle band come Eddie o la statua di …And Justice For All!
Insomma se tra questi c’è il vostro beniamino o di chi deve ricevere il regalo ve la potete cavare con una spesa spesso esigua, sono simpatici e potete metterli in sulla scrivania del vostro studio o magari lasciarli sull’amplificatore come mascotte.
- Cucina e arredamento
In casa come sul palco, già dall’ingresso con il portachiavi da parete a forma di testata Marshall o Fender, basta mettere il portachiavi a jack, inserirlo nella testata per trovare tutte le chiavi agevolmente, nel mentre si può anche appendere la giacca su una delle chitarre/appendiabiti appese al muro (c’è anche un basso!).
Ma lo spettacolo è in cucina, tazze a forma di amplificatore, tagliere a forma del body di una chitarra (per sfogare la frustrazione verso il chitarrista che ha sbagliato il solo in sala prove), senza dimenticare l’ormai celeberrimo frigorifero Marshall.
Infine i porta pranzo con la forma di una custodia e di amplificatore, ma ho dei seri dubbi sulla organizzazione degli spazi del primo.
- Bassi e pedali
Se non avete limiti di buget probabilmente non vi serve nemmeno questa guida, ma se non fosse così l’Ukulele basso di Donner che è stato recensito sul blog è molto valido e non costa moltissimo, sopra i 100€ pattuti è vero, ma spesso va in sconto di 10-20€ quindi dateci un occhio, altrimenti se volete prendere un pedale potete prendere spunto da quelli recensiti nel blog o meglio ancora qualcosa di utile anche per lo studio, come il Micro Drummer di Mooer con le sue 121 basi di batteria e adesso c’è anche il modello che integra una Loop Station per creare basi utili per l’improvvisazione, c’è anche una versione un po’ più costosa prodotta da Nux nel caso: il JTC Drum&Loop.
Sempre in casa Mooer l’Audiofile è un amplificatore per cuffie a pedale con simulazione di cassa, permette di esercitarsi in cuffia coi suoni fatti con la propria pedaliera, oppure di usarlo come una D.I. per mandare il segnale al mixer o in registrazione.
Rimanendo nel campo utilità: una multieffetto in formato effect strip come la Valeton Dapper Bass o la Sonicake Boom Ave, sono piccole ed essenziali, con numerose dotazioni utili per suonare dal vivo, oltre a funzionare piuttosto bene (della Valeton potremmo parlarne a breve), altrimenti lo Zoom MS-60B è ormai una garanzia, una multieffetto completa con più di 100 effetti nelle dimensioni e costo di un pedale singolo.
Per ora la lista finisce qui, ma se avete idee per aggiunte o consigli per migliorarla e ampliarla scrivete pure qui nei commenti o sulle pagine di Facebook e Instagram.
Merry groovy Christmas!
Cesare