Behringer V-Tone BDI-21, spinta valvolare, guardando al portafoglio

Per i pochissimi che ancora non ne fossero a conoscenza, Behringer è un brand di strumenti musicali piuttosto noto per i suoi prodotti dal prezzo molto basso e che molti musicisti reputano anche di qualità spesso bassa, soprattutto per la sua linea di effetti e amplificatori dedicati a basso e chitarra.
Alcune volte questo è vero, altre volte invece non è così, come nel caso di questo pedale.

Il Behringer V-Tone BDI-21 Bass Driver DI, come dice il nome è un preamplificatore e overdrive con DI integrata, la pasta sonora si ispira al Tech21 SansAmp BDI, ad un costo intorno alle 30€ sul nuovo (ma sull’usato si può trovare anche a molto meno).

I controlli sono: DRIVE per regolare la quantità di distorsione, la sezione di equalizzazione è affidata ai potenziometri TREBLE e BASS, mentre il potenziometro VOLUME regola il volume generale del pedale, il controllo PRESENCE si occupa di boostare le armoniche superiori per avere maggiore attacco, infine il potenziometro BLEND serve a regolare il mix tra segnale pulito ed effettato.
Sul pedale è presente uno switch per il GROUND LIFT utile in caso di impianti elettrici che danno disturbi, inoltre è presente un footswitch per attivare e disattivare il pedale.
Il pedale, oltre ai classici INPUT e OUTPUT, presenta una uscita D.I. (DIRECT INJECTION) attiva, per poter mandare il segnale del basso ad un mixer, in caso l’amplificatore utilizzato ne sia sprovvisto o nel caso si voglia suonare senza amplificatore.
Mentre l’alimentazione è la solita, quindi o con pila a 9V o con alimentatore standard Boss.

L’obbiettivo del pedale è colorare il suono del basso in modo da simulare la resa di amplificatore valvolare nel modo più fedele possibile alla resa del SansAmp di Tech21, e bisogna dire che ci riesce piuttosto bene anche se qualche differenza di sfumatura rispetto al pedale originale c’è, anche il rumore è quasi inesistente, rendendo il pedale utilizzabile anche dal vivo.
Nel caso di chi inizia ad avvicinarsi all’effettistica può essere una valida opzione per dotarsi di una D.I. a basso costo che può sempre tornare utile.

Qualche difetto il pedale ovviamente ce l’ha, ed è il classico problema di Behringer ovvero il chassis in plastica e una discreta discontinuità qualitativa, alcuni infatti lamentano guasti improvvisi o rotture dovute alla fragilità del pedale.
Devo dire però che usandolo intensamente per quasi 3 anni, non ho mai avuto un problema, anzi.
Anche le dimensioni del pedale e la forma non sono il massimo per la pedaliera, anche se c’è da dire che sono praticamente 3 pedali in uno.

PRO:

  • Il prezzo, bassissimo.
  • Resa sonora molto buona e credibile.
  • Tre pedali utili (preamp, overdrive e D.I.) in uno.

CONTRO:

  • Chassis in plastica e di dimensioni generose.
  • Qualità altalenante.

In conclusione: Un ottimo primo approccio per chi sta assemblando la sua prima pedaliera e vuole inserire una D.I. e un overdrive di buona qualità, senza spendere un capitale.

See ya!
Cesare